TEST DI EFFICACIA
LIFTING
Il complesso Lifteina, inserito in tutti i preparati Lifting, è stato sottoposto a test in vitro, mentre i trattamenti Lifting (Gel e Crema Solida) sono stati testati in vivo.
TEST IN VITRO
Il complesso Lifteina, inserito in tutte le formulazioni Lifting, è stato sottoposto a test di efficacia in-vitro. Si è utilizzata la tecnica di contrazione del reticolo di collagene in grado di simulare le interazioni che avvengono in-vivo tra cellule (fibroblasti) e fibre di collagene. Un reticolo composto di collagene e fibroblasti è stato posto a contatto con la miscela dei componenti di Lifteina. Ad intervalli prefissati (1, 3 , 4 e 7 giorni) è stata fotografata e misurata l’area del reticolo. Gli attivi meccanici e biologici hanno determinato una progressiva “contrazione” dell’area del reticolo fino ad arrivare ad una riduzione della superficie del 45% rispetto a T0.
Questi risultati sono significativi per determinare la capacità di “restringimento” del complesso Lifteina sulle fibre di collagene, che si traduce in un effetto lifting sulla lassità cutanea in condizioni in vivo.
TEST IN VIVO
Valutazione dell’effetto di un prodotto cosmetico ad effetto Lifting nel ridurre i cedimenti cutanei ridefinendo i contorni del viso, guance e collo.
Lo studio clinico-strumentale, in doppio cieco, randomizzato e controllato con placebo è stato effettuato sulla formulazione base dei preparati Lifting e ha coinvolto 40 soggetti di sesso femminile (20 soggetti trattati con il prodotto attivo e 20 con il placebo) e con quadro clinico cutaneo caratterizzato da lassità cutanea da lieve a moderata e cedimenti cutanei dei tratti del viso dovuti ad invecchiamento cronologico.
I soggetti del gruppo attivo hanno utilizzato il preparato Lifting in gel per 16 gg e Lifting in crema solida (giorno e notte) fino al 60° giorno.
Risultati: valutazione dei cedimenti cutanei
Nelle tabelle a seguire vengono riportate le variazioni rispetto a T0 dei cedimenti cutanei nelle tre aree di valutazione: contorni del viso, guance e collo per il gruppo attivo.
I dati indicano la distanza che intercorre tra la linea presa come punto di riferimento (linea immaginaria passante per gli occhi del singolo soggetto) e i punti segnati nelle tre aree di valutazione. La distanza è espressa in millimetri e la variazione negativa è indice di una riduzione dei cedimenti cutanei, ovvero di una azione lifting e rimodellante del viso.
I dati delle riduzioni del cedimento cutaneo sono statisticamente significativi a tutti i tempi sperimentali monitorati.
Contorni del viso – riduzione del cedimento cutaneo – in mm
Contorni viso | 8 gg | 16 gg | 30 gg | 60 gg |
Diminuzione media | – 0,93 | – 1,25 | – 1,80 | – 2,05 |
Diminuzione max | – 2,30 | – 3,69 | – 3,09 | – 3,34 |
Cedimento delle guance – riduzione del cedimento cutaneo – in mm
Cedimento guance | 8 gg | 16 gg | 30 gg | 60 gg |
Diminuzione media | – 1,21 | – 1,29 | – 1,75 | – 2,01 |
Diminuzione max | – 2,66 | – 2,54 | – 3,03 | – 3,30 |
Cedimento del collo – riduzione del cedimento cutaneo – in mm
Cedimento collo | 8 gg | 16 gg | 30 gg | 60 gg |
Diminuzione media | – 1,11 | – 1,68 | – 1,88 | – 2,14 |
Diminuzione max | – 2,83 | – 3,59 | – 3,87 | – 4,10 |
Risultati: Diminuzione della lassità (tramite valutazione dell’elasticità cutanea)
Nella tabella a seguire vengono riportate le variazioni rispetto a T0 della misura della lassità cutanea (parametro R0) nell’area di valutazione della guancia per il gruppo attivo. I dati sono espressi in %.
Diminuzione della lassità – Valutazione dell’elasticità cutanea – in %
Diminuzione lassità | 8 gg | 16 gg | 30 gg | 60 gg |
Diminuzione media | – 4,4% | – 7,0% | – 10,3% | – 13,8% |
Diminuzione max | – 20,6% | – 28,4% | – 28,6% | – 32,0% |
CONCLUSIONI
Dallo studio emerge come il trattamento Lifting dopo un periodo d’uso di 8, 16, 30 e 60 giorni, sia in grado di ridurre, nel gruppo attivo, in maniera statisticamente significativa i cedimenti cutanei e la lassità cutanea ridefinendo i contorni di viso guance e collo. Le variazioni registrate nel gruppo attivo sono statisticamente superiori a quelle registrate nel gruppo placebo. Tali variazioni sono indicative di un innalzamento dei cedimenti cutanei (azione lifting).